Duccio Balestracci, "Le armi, i cavalli, l'oro: Giovanni Acuto e i condottieri nell'Italia del Trecento"

Posted By: TimMa

Duccio Balestracci, "Le armi, i cavalli, l'oro: Giovanni Acuto e i condottieri nell'Italia del Trecento"
Publisher: Laterza | 2003 | ISBN: 8842068071 | Italian | EPUB/PDF | 320/201 pages | 0.3/0.9 Mb

Tra biografia e racconto d'armi, le vite di John Hawkwood, soldato inglese ribattezzato Giovanni Acuto, e dei condottieri al soldo. Attraverso la vita eccezionale di colui che è stato il più grande, stimato e temuto condottiero al soldo dei fiorentini, l'autore descrive le esistenze dei cavalieri e guerrieri mercenari, l'apprendistato delle armi, la struttura delle compagnie, il rapporto con la gente e i committenti, il denaro, gli strumenti del mestiere e la trasformazione delle compagnie di ventura in eserciti regolari.

«La mattina del 20 marzo del 1394 Firenze si sveglia con il rintocco delle campane a morto. I fiorentini sanno perfettamente di cosa si tratta e un po’ alla volta cominciano a sciamare verso Piazza della Signoria… Alla salma di John Hawkwood –il condottiero inglese ribattezzato Giovanni Acuto– la città tributa l’onore di un vero e proprio funerale di stato. Quello che era stato il più grande e temuto capitano al soldo dei fiorentini, costato uno sproposito da vivo, nemmeno da morto era stato a buon mercato…»