Mia Martini - Nel mondo, una cosa (1972)

Nel mondo, una cosa è il secondo album musicale di Mia Martini, pubblicato nel 1972 su etichetta Dischi Ricordi. Premiato dalla critica come migliore album dell'anno, è il primo inciso da Mia Martini per la Ricordi. Oltre ai due singoli presentati rispettivamente al Festivalbar (Piccolo uomo) e alla Mostra Internazionale della Musica Leggera di Venezia (Donna sola), contiene alcune cover tra cui una splendida Valsinha di Vinicius De Moraes, che la Martini dichiarerà essere il brano da lei preferito all'interno del suo repertorio.

Con quest'album Mia Martini intraprende una significativa collaborazione con autori come Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, Maurizio Piccoli, Luigi Albertelli e Dario Baldan Bembo.

Mia Martini, pseudonimo di Domenica Berté, nacque a Bagnara Calabra il 20 settembre 1947.
Artista riconosciuta come una delle voci più belle e significative della musica italiana, vantò una lunga carriera artistica che ebbe inizio nel 1963, semplicemente come Mimì Berté. Il maestro Carlo Alberto Rossi la volle lanciare come ragazza yè-yè; tuttavia, il successo che trovò in questa veste, sebbene lusinghiero per una debuttante, durò ben poco, e dopo alcuni anni di oblio riapparve sulle scene, nel 1971, col nuovo pseudonimo di Mia Martini.

La sua carriera e la sua vita privata furono segnate da una serie di maldicenze a sfondo superstizioso in seno allo stesso mondo dello spettacolo e addetti ai lavori che la ostacolarono ed emarginarono per diversi anni, portandola ad un ritiro dalle scene verso la metà degli anni ottanta.
Grazie al suo talento interpretativo, la cantante tornò alla ribalta riaffermandosi con un consenso ancora maggiore: nel 1989 partecipa al Festival di Sanremo col brano Almeno tu nell'universo, che divenne un classico. Negli anni novanta è ancora protagonista di altri successi come La nevicata del '56, Gli uomini non cambiano (presentati sempre a Sanremo) e Cu 'mmè, duetto con Roberto Murolo che rilanciò la canzone napoletana.

Morì a Cardano al Campo, il 12 maggio 1995 a soli quarantasette anni per un arresto cardiaco, in circostanze mai del tutto chiarite. Fu trovata priva di vita nella sua abitazione dopo almeno due giorni dal decesso.

Nel corso della sua carriera, durata ben trentadue anni, ha interpretato brani in lingua: italiana, inglese, francese, spagnola, portoghese, tedesca e greca. Nel suo repertorio troviamo influenze soul, atmosfere folk, blues e jazz.
Con la sua voce dal timbro ben riconoscibile, per potenza e impatto emotivo, cantò il meglio della canzone d'autore italiana ed internazionale, collaborando con alcuni tra i più grossi nomi del panorama musicale, non solo italiano. Per lei hanno scritto, tra gli altri, Baglioni, Califano, Cocciante, De André, De Gregori, Fossati, Lauzi, Ruggeri, Venditti. La stessa Mia Martini fu cantautrice.



English
Nel Mondo una cosa is the second music album by Mia Martini, published in 1972 on label Dischi Ricordi BMG. Awarded by critics as the best album of the year, is the first recorded by Mia Martini for the Memories. In addition to the two individuals presented respectively at Festivalbar (Piccolo Uomo) and the International Exhibition of Light Music of Venice (Donna Sola), contains some covers, including a splendid Valsinha Vinicius De Moraes, declare that the martini be preferred to the song from her 'inside of his repertoire.

Mia Martini (born Domenica Bertè; 20 September 1947 - 12 May 1995) was an Italian singer. Born Domenica Bertè in 1947 in Bagnara Calabra (province of Reggio Calabria, southern Italy), she moved to Rome with her sister (Loredana Bertè) and her friend Renato Zero.

She recorded her first records as Mimì Bertè, but she soon decided to change her name to Mia Martini.
Her biggest hits were "Piccolo Uomo", which was recorded in several languages, "Almeno tu nell'universo" written by Bruno Lauzi, which has been covered by several Italian singers including Mina and Elisa, and "Minuetto" .

She represented Italy at the Eurovision Song Contest twice: in 1977 with "Libera" (13th out of 18), and in 1992 with "Rapsodia" (4th out of 23).
Death

In 1995 Martini was found dead in her apartment at Cardano al Campo (province of Varese), near Milan by a painkillers overdose.





Tracks

01. Donna sola (D. Baldan Bembo/L. Albertelli/B. Lauzi)
02. Neve bianca (A. e C. La Bionda/B. Lauzi)
03. La nave (D. Baldan Bembo/L. Albertelli)
04. Madre (Mother) (J. Lennon/M. Martini) – 5:07 Mother
05. Un uomo in più (D. Baldan Bembo/A. La Bionda)
06. Valsinha (C. Buarqe De Hollanda/V. De Moraes/S. Bardotti)
07. Io straniera (Border song) (E. John/B. Taupin/M. Piccoli)
08. Questo amore vero (M. Guantini/L. Albertelli)
09. Amanti (M. Fabrizio/L.Albertelli)
10. Il tuo cuore di neve (Wright/M. Piccoli)
11. Tu che sei sempre tu (M. Piccoli)
12. Piccolo uomo (D. Baldan Bembo/B. Lauzi/A. La Bionda)

Wons:
1972: "Premio della critica discografica" per l'album Nel mondo, una cosa
1972: Gondola d'oro alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia con il brano Donna sola
1972: Primo Posto al Festivalbar 1972 con il brano Piccolo uomo
1972: Disco d'oro con il brano Piccolo uomo

Arrangiamenti e direzione d'orchestra
Natale Massara e la sua orchestra: tutti i brani tranne (5), (7) e (12);
Dario Baldan Bembo: Un uomo in più, Io straniera e Piccolo uomo

Musicisti
Dario Baldan Bembo: pianoforte e organo;
Fratelli La Bionda s.r.l.: chitarre acustiche;