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Michele Amari, "Storia dei musulmani di Sicilia"

Posted By: TimMa
Michele Amari, "Storia dei musulmani di Sicilia"

Michele Amari, "Storia dei musulmani di Sicilia"
Giannotta | 1983 | ISBN: N/A | Italian | True PDF | 229 pages | 0.6 Mb

La 'Storia dei Musulmani in Sicilia' di Michele Amari, la cui prima edizione uscì in 3 volumi dal 1854 al 1872, rappresenta uno dei monumenti più insigni della storiografia europea dell'Ottocento.
Ha inaugurato la nuova serie di "Classici", con la quale i "Quaderni di Storia" ripresentano alcuni dei "grandi libri" che arricchiscono il catalogo storico della Le Monnier.
Il lettore contemporaneo potrà apprezzare le caratteristiche che hanno reso il saggio di Amari un vero modello per le ricerche che lo hanno seguito, un'opera poderosa, preparata con scrupolo e pazienza, concepita e scritta con genialità di storico di prim'ordine. Il tutto in uno stile elegante e leggibilissimo, nella sua classicità appassionata.
Nel lungo percorso che si snoda dalla Sicilia bizantina alla nascita della potenza araba, dalla conquista musulmana all'impresa normanna, Amari, erede della grande tradizione storiografica romantica, e in pieno clima risorgimentale, intravede il sorgere di una nazione italiana che assimila le conquiste culturali e scientifiche della Sicilia araba e normanna.
L'opera è ora completa nei suoi tre volumi (il terzo è in due tomi) che seguono l'articolazione originaria.

Non ostante la cultura delle colonie musulmane che tennero la Spagna e la Sicilia e dettero tante parti di civiltà all'Europa, egli è avvenuto che la storia loro rimanesse per molti secoli oscura e trasandata, quasi di popoli barbari. E ciò per cagione che i cronisti latini e greci del medio evo poco ne scrissero; che le opere arabiche andarono a male quando i Musulmani sgombravan da quei paesi; e che quel tanto che ne fu serbato in Affrica o in Oriente, non potea passare, senza difficoltà grandissime, dalla società musulmana alla società europea. Quegli ostacoli, superati un po' dal decimosesto al decimottavo secolo, or si vincono felicemente. La tolleranza filosofica; il genio degli studii storici; i viaggi; il commercio; le dominazioni europee in alcuni paesi di Musulmani; la influenza esercitata sopra altri; le accademie asiatiche istituite sotto varie denominazioni, in Inghilterra, Francia, Alemagna, Stati Uniti d'America e stabilimenti inglesi in India; i giornali periodici di esse; lo zelo di raccogliere manoscritti, monete antiche e monumenti; l'agevolezza ad apparare le lingue orientali; le frequenti pubblicazioni di libri arabici, han reso ormai praticabili molte ricerche tentate invano dalle passate generazioni. Così qualche opera pregevole rischiara già la storia dei Musulmani di Spagna, e sappiam che altre se ne apparecchino di maggior polso. Così gli annali delle Crociate si compiono col favor dei cronisti musulmani. Così escono alla luce o s'intraprendono di continuo tanti altri lavori storici su l'Affrica, su l'Egitto e su varii Stati dell'Asia anteriore.
Michele Amari (Palermo 1806-Firenze 1889) sostenne attivamente i moti risorgimentali, fu senatore del Regno d'Italia dal 1861 e ricoprì importanti cariche pubbliche.


Michele Amari, "Storia dei musulmani di Sicilia"