Jaden Skye - Omicidi ai Caraibi vol. 1 - Morte per luna di miele

Sull'aspra e selvaggia sponda orientale di Barbados, Cindy e Clint si stanno godendo la loro luna di miele dei sogni, quando il paradiso si trasforma rapidamente in inferno. Cindy si vede portare via il suo amato, annegato in un anomalo incidente in mare. La polizia del luogo dichiara subito che si è trattato di un incidente, e insiste sul fatto che è stata una corrente improvvisa. Ma Cindy, rimasta sola, non è convinta.
Cindy deve tornare a New York, nella casa sua e di Clint, ora mezza vuota, e affrontare i suoi suoceri, che non erano mai stati d'accordo col matrimonio e che avevano fatto di tutto per rovinare il fidanzamento e le nozze. Deve fare i conti con le maldicenze, i pettegolezzi e le tacite accuse che arrivano da loro, mentre cerca di venire a capo del suo dolore e di ciò che è veramente successo a Clint.
Cindy riceve per posta la foto anonima - diretta a Clint - di una donna che non aveva mai visto. Man mano che tenta di sbrogliare l'intricata matassa, scavando sempre più a fondo tra le mail e i documenti di Clint, si accorge di quanti aspetti del suo passato Clint le aveva tenuto segreti. Si rende conto che non conosceva davvero l'uomo che amava. E si rende anche conto che Clint era stato ucciso.
Scava sempre di più, fino alle profondità della grossa compagnia petrolifera per cui lavorava Clint, la DGB, e inizia a portare alla luce informazioni che non avrebbe dovuto scoprire, arriva troppo in là. Presto la sua vita è in pericolo. E durante la fuga, realizza che l'unico modo per ottenere risposte e salvarsi la vita è tornare dove tutto era iniziato: Barbados. Mentre si addentra nella parte più misteriosa e nascosta dell'isola, nel cuore dei villaggi, rimane sconvolta nello scoprire quello che era veramente successo a suo marito in luna di miele.
Ma a quel punto, potrebbe già essere troppo tardi.