Loriano Macchiavelli - Un triangolo a quattro lati

Nel 1960 Palmiro Togliatti affida a Bruno Ranuzzi l’incarico di indagare sulle violenze del "triangolo della morte" emiliano. L’uomo, stimato dai compagni del Pci, parte per questa missione e scompare nel nulla. Trent’anni dopo, il figlio di Bruno Ranuzzi, Bolero, lascia l’insegnamento per trasferirsi in un paese dell’Appennino perché vuole sapere che fine abbia fatto suo padre. Subito si scatena un’ondata di violenza: Adele, una vecchia che si occupa delle pulizie della nuova casa di Bolero, viene trovata uccisa a pochi passi da un oratorio del ‘600; Comello, un giovane che aveva invitato Bolero a trascorrere una serata da lui, muore bruciato nell’auto; ci sono poi una giovane studentessa che vuoi sapere cose che non la riguardano e un maresciallo che vuole scavare in un torbido passato. Carabinieri, fascisti, partigiani, un sacerdote che viene assassinato a raffiche di mitra. Un thriller che attinge da armadi pieni di scheletri, scritto da uno dei più noti giallisti italiani, Loriano Macchiavelli, il creatore di Sarti Antonio, il protagonista che ha ispirato la fortunatissima serie televisiva Un poliziotto una città. Un romanzo incalzante, ricco di colpi di scena e che si conclude in modo anomalo: il lettore conoscerà la verità, il protagonista invece…