Leggende praghesi by Langer Frantisek

Il pregio di questo libriccino di racconti è quello di immergerci nell'atmosfera unica di Praga, città che per essere magica non ha bisogno di esoterismo o artefatte atmosfere, ma in cui la magia trasuda da una porta, dall'insegna di un negozio, da una qualunque birreria. I racconti di Langer, che pure trattano di fantasmi, di vodnik, omini che vivono nell'acqua della Vltava, di statue del Ponte Carlo che si animano, ci dicono una cosa ben precisa. Questi esseri, dopotutto, sono normalissimi abitanti di Praga, fumano la pipa, bevono quantitativi industriali di birra, passeggiano per la città. E' Lei che è magica, lo sono le sue viuzze, i suoi quartieri, le sue casupole sbrecciate. Lo sono Kampa e Hradčany, Vinohrady e Mala Strana, come sa benissimo chi sia stato anche solo una volta a Praga.
Purtroppo oggi trovare quella magia è sempre più difficile, in una città che si sta omologando ai canoni dell'urbanisticamente e turisticamente corretto. Allora diventa quasi profetica l'ultima novella, e chissà che anche oggi Praga trovi un fantasma senza testa capace di salvare, in qualche angolo di una delle più straordinarie città della vecchia Europa, gli odori e le atmosfere così comuni sino a qualche anno fa.