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Riccardo Alfonso - La scienza iniziatica e l'intreccio esoterico volume secondo

Posted By: SSCN1926
Riccardo Alfonso - La scienza iniziatica e l'intreccio esoterico volume secondo

Riccardo Alfonso - La scienza iniziatica e l'intreccio esoterico volume secondo
Italian | Fidest press agency | 2013 | EPUB | Pages 118 | ASIN: B00GGKN9BK | 1.99 Mb


Riprendo dal primo volume il discorso interrotto più per dare all’intera trattazione un’impaginazione più contenuta che per separare le due parti su determinati argomenti.
Resta per me continuo il filo che mi lega ad alcuni temi fondamentali. Il loro intreccio è inevitabile pur offrendo all’occhio di un distratto osserva-tore un aspetto dello scibile differente e in apparenza poco assimilabile.
Ho provato già a collegare la musica all’astronomia e all’astrologia, la logica alla matematica, l’epistemologia alla scienza del diritto, il macrocosmo al microcosmo e vi ho intravisto solo un aspetto semplicemente monistico. Mi sono, poi, reso conto che è mancata la forma entro la quale si opera, la così detta “forma formata”, l’analogo con-cettuale della maschera. Una struttura coerente in se ma in assenza di vita. E’ mancato il bit informazionale, la sua cifra più significativa. L’attenzione ora si sposta verso il nuovo concetto di “forma formante”. In esso l’idea del preformismo trova il suo habitat connaturale.
In altri termini la riflessione di natura ma-tematica sul tema dallo “zero all’infinito” e di natura fisica sul tema della conoscenza e dell’indetermi-nismo, fungono da struttura concettuale per una nuova impostazione dei grandi temi umanistici come quelli dell’etica e della bioetica. “Gli altri grandi argomenti, come quelli della pace, della religione all’ana-lisi del profondo, ai rapporti tra essenismo e cristia-nesimo offrono una nuova possibilità di dialogo, entro gli orizzonti aperti della scoperta, o meglio, della riscoperta del “principio formale attivo.”
Se l’Ottocento fu il secolo della materia e il Novecento quello dell’energia il XXI sarà caratte-rizzato dall’idea di “forma”, di bit informazionale, di comunicazione del duplice segno: il medium e il messaggio.
Ci avviamo verso una nuova cultura tesa non tanto e non solo alla scoperta del nuovo e del diverso ma alla comprensione del quantum questo diverso e nuovo ci offrono nel segno del dialogo, della collaborazione e della solidarietà tra tutti i popoli del mondo.