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Gabriele Malaspina, marchese di Fosdinovo. Condotte, politica e diplomazia nella Lunigiana del Rinascimento

Posted By: lengen
Gabriele Malaspina, marchese di Fosdinovo. Condotte, politica e diplomazia nella Lunigiana del Rinascimento

Gabriele Malaspina, marchese di Fosdinovo. Condotte, politica e diplomazia nella Lunigiana del Rinascimento by
Italian | 2008 | ISBN: 8884538599 | 311 Pages | PDF | 2 MB

Come recita il titolo, un uomo, e un uomo solo, sta al centro del libro di Patrizia Meli: Gabriele Malaspina, marchese di Fosdinovo, attivo sulla scena politica “internazionale” – non è eccessivo usare questo aggettivo – dal 1467 al 1508 e dunque per più di quarant’anni. Una longevità del tutto eccezionale per l’epoca. Non è però l’unico tratto che distingue questo signore dai tanti altri che affollano l’Italia del Quattrocento, particolarmente in quella zona di confine e di crocevia come è la Lunigiana, oggi rinomata per la sua straordinaria capacità a mescolare i caratteri della cucina ligure con quelli della cucina toscana, presa di mira in epoca rinascimentale dalle ambizioni concorrenti di Firenze, di Milano, di Genova senza parlare delle intromissioni frequenti degli Estensi, di Lucca e di altre potenze minori. Gabriele Malaspina dimostrò sicuramente maggiori attitudini dei suoi cugini ed emuli lunigianensi, per non parlare poi di quelli di altre zone della Toscana e del resto dell’Italia centrosettentrionale, nel destreggiarsi tra le insidie di un gioco diplomatico complicato dal grande numero dei protagonisti e dall’estrema mutevolezza dei sistemi di alleanza. Ebbe anche la fortuna di poter contare sul sostegno di una moglie, Bianca, sposata all’età di quattordici anni e che lo asseconderà intelligentemente in tutte le sue mosse, assumendo in prima persona la responsabilità di governare il piccolo stato nelle lunghe e frequenti assenze del marchese e facendosi riconoscere come autorevole interlocutore anche da parte delle maggiori potenze dell’epoca, Firenze in primis.